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pianTina riduce gli effetti dei campi elettromagnetici

Una pianta che, per sua natura, assorbe l’inquinamento indoor generato da ciò che ci circonda e che, con un progetto di Hydro Ware in collaborazione con Eureka, è anche in grado di ridurre gli effetti dei campi elettromagnetici o CEM.

Cos’è pianTina

Questa è pianTina, una Dracaena Compacta che purifica da benzene, formaldeide e tricloroetilene. I campi elettromagnetici ci circondano ovunque, in casa e in ufficio, e sono generati da qualsiasi dispositivo elettrico sia a bassa che ad alta frequenza (computer, telefono, wi-fi, forno, televisione…). Le capacità di ridurre gli effetti dei CEM di pianTina sono potenziate tramite il trattamento con granuli di argilla espansa impregnati con un prodotto naturale. La sua azione protettiva ha un raggio di circa 2 metri.

La comunità scientifica ha cominciato negli ultimi decenni a studiare i possibili effetti nocivi dei campi elettromagnetici (CEM). Anche Eureka si è occupata della problematica dei CEM per cercare di trovare soluzioni concrete ed efficaci volte a proteggere il vivente dagli effetti dell’azione dei campi elettromagnetici. Gli studi effettuati presso Eureka, in collaborazione con Hydro Ware, hanno permesso di realizzare delle soluzioni naturali in grado di ridurre gli effetti dei CEM sul vivente.

Il progetto

Nel 2012 Hydro Ware ha raccolto la richiesta di aiuto di una persona elettrosensibile, alla ricerca di una soluzione per convivere con i campi elettromagnetici. Insieme ad Eureka è stato elaborato così il progetto di pianTina. Due gli anni di test, la Dracaena è stata individuata fra le tipologie di piante d’appartamento già selezionate nel 1989 dalla Nasa – intenta a migliorare le condizioni di vita degli astronauti in missione – come le più idonee a eliminare le sostanze inquinanti dell’atmosfera dei locali chiusi. Sono iniziate le prove dei prodotti naturali che meglio aiutassero la pianta a esprimere le proprie capacità e le misurazioni sulle plantule di semi di kamut coltivati in condizioni differenti: semi in ambiente normale, in presenza di campi elettromagnetici; in presenza di Dracaena e campi elettromagneti e di campi elettromagnetici ma con una Dracaena potenziata, cioè additivata di granuli di argilla espansa impregnati di un prodotto naturale preparato da Eureka.

I dati della ricerca

Secondo gli studi le Dracaena Compacta, se potenziate del prodotto inserito a livello radicale, stimolano fino al 22% in più la germinazione dei semi di kamut, mentre in presenza di un campo elettromagnetico non erano in grado di germinare e crescere come in un ambiente sano. Le diverse indagini, sui cereali e con le persone, hanno prodotto risultati concordi, evidenziando che le metodiche di Eureka riducono gli effetti dell’inquinamento dei campi elettromagnetici sull’essere vivente senza interferire nel funzionamento dell’apparato.

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