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Illuminazione e piante da interno: come gestire il verde in ambienti con scarsa luce naturale

Illuminazione e piante da interno: come gestire il verde in ambienti con scarsa luce naturale

Negli spazi chiusi e professionali non sempre la luce naturale è sufficiente per garantire il benessere delle piante. Corridoi, zone meeting interne, open space o aree senza affacci diretti richiedono una progettazione del verde accurata, capace di coniugare esigenze botaniche, design e durevolezza.
Per gestire in modo efficace il verde indoor in ambienti poco illuminati è necessario conoscere quali piante tollerano la bassa luminosità, come organizzare la disposizione delle essenze e quando ricorrere al supporto dell’illuminazione artificiale.

L’idrocoltura rappresenta una soluzione particolarmente efficiente
:
permette di monitorare l’idratazione delle piante
e garantisce maggiore resistenza in condizioni con scarsa luminosità.

 

Piante da interno che tollerano poca luce (e poca acqua)

La selezione delle essenze è il primo passo per garantire un allestimento duraturo e armonico. Esistono specie naturalmente adattabili a condizioni di scarsa luminosità e ai cicli idrici più lunghi tipici dell’idrocoltura.

Tra le più indicate:

Aglaonema
Foglie decorative, elevata tolleranza alla luce indiretta e ottimo comportamento in ambienti open space.

Dracaena
Resistente, versatile e capace di crescere anche con luce ridotta; ideale per corridoi, uffici e zone interne poco illuminate.

Zamioculcas
Resistente, strutturata e adatta a zone con illuminazione minima: perfetta come pianta verde da interno a manutenzione ridotta.

Sansevieria
Specie ideale per corridoi e postazioni: tollera luce filtrata e necessità idriche minime.

Scindapsus e Pothos
Ricadenti o rampicanti, crescono bene anche in condizioni di luce medio-bassa, ideali per librerie, mensole e sistemi sospesi anche per separare le zone di lavoro con scrivanie.

Philodendron (Scandens, Imperial, Xanadu)
Ampia varietà con ottima adattabilità: perfetti per composizioni volumetriche in ambienti anche più ristretti.

Come organizzare lo spazio quando la luce è poca e quando valutare l’illuminazione artificiale per le piante

La distribuzione delle piante è un fattore determinante per il loro benessere. Alcuni accorgimenti sono essenziali:

  • Posizionare le piante più sensibili vicino alle fonti luminose disponibili, lasciando quelle più resilienti nelle zone interne.
  • Utilizzare escamotage di design come superfici chiare, vetri e pannelli riflettenti per amplificare la luce.
  • Evitare sovraffollamenti di essenze: una buona ventilazione favorisce la fotosintesi.

In alcuni contesti di scarsa luminosità potrebbe essere utile integrare luci LED specifiche per il verde indoor, soprattutto quando:

  • non vi sono finestre nelle vicinanze;
  • l’ambiente è molto profondo e la luce naturale non raggiunge tutte le aree;
  • si vogliono valorizzare zone immersive o angoli scenografici;
  • sono state scelte, per motivi estetici e di coerenza con il design, specie più esigenti.

Queste tipologie di luci possono essere integrate in mensole, pareti attrezzate e strutture sospese, diventando parte del design.

L’importanza dell’adozione dell’idrocoltura negli ambienti poco illuminati

 

L’idrocoltura rappresenta un vantaggio tecnico importante in queste condizioni, poiché:

  • riduce il rischio di errori di irrigazione, grazie all’indicatore di livello;
  • diminuisce la necessità di interventi frequenti;
  • limita il rischio di marciume radicale, possibile negli ambienti bui e più umidi;
  • favorisce una maggiore igienicità in uffici e spazi condivisi.

Nel nostro progetto per lo showroom milanese di un noto brand di arredamento outdoor abbiamo optato per una selezione botanica che ha privilegiato alcune specie rampicanti adatte alla luce LED e che potessero in contemporanea mantenere un ottimo effetto scenografico nel tempo.

Progettare con consapevolezza per far vivere il verde, anche al buio

 

Gestire correttamente il verde in ambienti con scarsa luce naturale è possibile grazie a una progettazione del verde mirata, all’uso di piante resilienti e a soluzioni tecniche come idrocoltura e illuminazione artificiale.

Per supportare progettisti, architetti e aziende, Hydro Ware sviluppa soluzioni su misura che integrano estetica, benessere e durabilità nel tempo.

 

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